giovedì 20 febbraio 2014

Come un fiore a cui si chiede di non spiegare tutti i petali L’Amore del corpo.

Sono qui a raccontarti cose mie e tra le parole
celo quello che il mio corpo infiamma.

Così dell’amore io scrivo solo alcune note e
nel mentre raccolgo il tuo respiro, quello si compone.

Non c’è amore in versi, senza l’amor del corpo
e a dire il vero, è il primo a fugare le paure, così
mi ritrovo non dove ero giunto, ma assai più avanti.

Ti vedo, ti sento, ti abbraccio, ed il mio viso tra i tuoi capelli
Tu dici , ti vedo, si ti sento, e così ti lasci andare.
All'improvviso dov'è  quel fremito? Dove le fiamme?
L’amore del corpo si unisce ed ancora si evolve diviene l’oltre,
il sublime, ed il desiderio, come il mare che dapprima si ritira
… impetuoso, adesso, ritorna e tutto travolge.

lunedì 10 febbraio 2014

Pezzettini di carta - Febbraio 2014

Stammi addosso, 
toglimi il respiro 
e non mi farai male.

il buio all'improvviso

Si è fatto buio all'improvviso
e non ho spento la luce,
nemmeno piove,
e il vento si è distratto,
è andato via lasciando le sue cose.
La gente è per strada,
ognuno recupera qualcosa,
a me spetta la notte.

domenica 9 febbraio 2014

lascia stare

No, tu non puoi capire
nemmeno ricordi il mio sguardo nel tuo
e il cuore
il cuore che ci batteva forte...
e la mente che non smetteva di cercarti
no, tu non puoi capire
nemmeno lo ricordi il nostro sapore
abbiamo volato assieme
senza lasciarci
l'uno dell'altro
mano nella mano
ed io che ti stringevo...
nemmeno quello ricordi
Ecco
così io ancora vivo
e senza te
ma tu non puoi capire...
lascia stare.

sabato 8 febbraio 2014

Un attimo dopo

E poi al mattino
tornerai da me
e solo un attimo dopo
ti accorgerai
che non ci sono più.

Ti verranno incontro la strada
le date e le pratiche
già pronte
poi di nuovo tornerai da me
e solo un attimo dopo
ti accorgerai
che non ci sono più.

E poi verrà la notte
nell'attesa del giorno
ed io già pronto per andare via.


Fragilità

Smettila
anima mia
di far domande...
di aprire cassetti e svuotar
ricordi...
ancora non sei sazia?
ancora guardi altrove?
non c'è nulla...
non c'è più nulla
che io non ti abbia dato.
Rassegnati
quello...
non e più mio.

domenica 2 febbraio 2014

Baciami ancora

Continuo a guardare
con gli occhi chiusi
attendo
come ho imparato
da sempre

la luce prova a entrarmi dentro

ed io ancora a disegnare immagini
mugulando come il vento nel respiro

arriverà la notte

mi accarezzerà e canterà
l'antica nenia
che della morte racconta 
pur di strapparmi un sorriso.

Tu pioggia

solitaria amica
diffidente  
scorbutica
innamorata e amata
compagna di viaggio           
accorri ancora
come  madre
che protegge  il  proprio figlio 
e riempi con milioni di stelle
il trasparente intorno
fino a celarmi il mondo fuori.

Sei qui, adesso

Notte
accanto a me
meravigliosa fanciulla
avvolta in drappi di seta
con rigide forme di  sublime eleganza
nel tuo volto ombre di luce
lievi  disegnano le linee 
in armonia con il cielo
e io stringo ancor di più gli occhi
mentre di te scrivo
chiedendo all'anima
il sangue sacro
quello più prezioso
perché quello è il mio inchiostro.
Non puoi guarire
il mal dell'uomo
il mio male
la mia febbre
eppure è adesso 
che  vivo il tempo vero
quello che non inganna
perché non è dentro di me
ma scorre fuori.
Abbracciatemi ancora
dolci sorelle
e lasciate che ricordi
se non l'amore dell'uomo
quello del Padre
e tu Morfeo
baciami ancora.

Dentro di me

Tutto quello
che era solo mio
era tuo

ora vive
dentro di me

nascosto in una vita
che non vive

ancora mi nutre
solo per lasciarmi morire
e decide tutto di me.



Io sono vivo


Io sono vivo, quando di notte ascolto la tua
voce, e so che mi stai cercando.

Io sono vivo, quando il sangue mi ribolle
nelle vene e ne ho prese tante, da aver
bisogno di curare le ferite.

Io sono vivo, quando il dolore è così forte
da sentirlo unico e prezioso.

Io sono vivo, quando non temo la morte e
le stringo le mani.

Io sono vivo, quando la pioggia cade rumorosa,
rafforza le tinte, e le illusioni, sciolte nell’acqua,
scorrono via, insieme al fango.

Io sono vivo, quando, nudo, della vita, cerco
l’amore sollecito

Anima mia

Trema
il mio cuore
prigioniero
di un tempo
e le parole
scritte
quanto male
mi fanno...
anima mia.

Lei dorme

Morfeo... destala ti prego,

e se tu  dovessi percepirla dolce,

se tu la sentissi tenera, serena

se tu la sentissi indifesa e arrabbiata

non farlo .

E se  tu le guardassi il viso e  se lei aprisse gli occhi,

se tu dovessi...

corri via amico mio  ... potresti innamorartene

e non saremmo più amici.

La mia terra

La gente
e le case
della mia terra ...
seguono le strade...
nascono storte a terra
e si raddrizzano al cielo.

Il silenzio e la voce

L'aria è fredda
e fredda è la pioggia sospesa nell'aria...
le vado incontro
la sento dentro.


Freddi sono gli odori dei marmi
delle terre e delle cose già cadute.


Questa è la mia strada
e non è dritta
qualcuno mi addita
mi vuole lontano
e nemmeno ha quello che io cerco.


Stanco
vinto
mi guardo le mani
è quasi un ricordo quello che sono
io sono un Uomo
un Uomo
non un cane perduto.

la ricerca di un miracolo

Cerco le parole
le parole
per scrivere
di un grido.

Un grido senza voce
un urlo che non libera.
         
L'assenza della speranza
nella coscienza matura
di una realtà decisa dal destino
e dall'uomo stesso.

E' il suono di un unico strumento
un suono senza nota
sconosciuto a tutti gli altri
perché unico per ognuno.

E' la conoscenza
dell' anima
attraverso la percezione del sangue
che raggiunge ogni parte del mio corpo
e spinge la mente
ad andare oltre i confini
visibili
oltre i limiti
che il corpo impone.

questa notte

Piove nella notte amore mio

piove sulle strade vuote
sulle auto piene di ricordi
piove sui tetti di case con le luci spente

piove dagli alberi senza foglie
e scorre l'acqua lungo il tronco giù fino alle radici

piove intorno a me ...e nell'aria che respiro

piove sulle luci dei lampioni
piove su mille cuori innamorati

milioni di fontane piangono in un unico cielo
un cielo tutto buio
senza stelle e senza luna

ma c'è luce nei miei occhi
e la pioggia io svelo
mi è amica la pioggia

non ho freddo questa notte
ho camminato tra i tuoi pensieri
e ho tra le mie labbra te
e la pioggia questa notte
amore mio.

l'amore della notte

Sarò lì sulla riva del fiume
e non tratterrò nulla
di quello che ho
e il fiume sorpreso
cambierà corso
non comprenderà.

Parlerò alla notte
e lei per me
chiederà al cane lontano
di far sentire la sua voce
e alla pioggia
di amare il vento
e di essere delicata con le giovani foglie
dirà al grillo di non attendere il suo tempo
e d'iniziare il canto
e all’erba .. di profumare prima del taglio.
Mi mostrerà le stelle
e solo una
in meno.

il bacio

Te lo darò nel tempo che venne
non prima né dopo,
ma quando ti ho incontrata.

Voglio baciarti,
voglio sentire il tuo sapore
voglio sentirti.

voglio il cuore che mi scoppia
voglio sentire il tuo nel mio
e in ogni parte del mio corpo.

Voglio morire
e vedere la morte andar via.
Si, io ti desidero
e voglio le tue labbra sulle mie.

un giorno d'inverno

Non dirò nulla
fermerò il respiro
come sempre

spingerò la testa
nel palmo della mano

e chiuderò gli occhi
e sentirò le dita
scivolare lentamente
tra i capelli
toccando i pensieri

e lì
affonderanno
fino a fermarli ... i pensieri
per un solo istante
mentre ancora cercano te

e tu
le tue promesse
come l'aria calda
del corpo
in un giorno d'inverno
agli occhi
di un uomo stanco.


Tutto il mio mondo
in una mano
nel ricordo
di un sorriso

e tu
le tue promesse
come l'aria calda
del corpo
in un giorno d'inverno.