Nel cuore
un mal d'amore
pensavo fosse solo mio
ma è nato
altrove
lontano da me...
mi confonde
è oscuro
e ancora mi nutre...
l'amore.
Un racconto, una poesia, nascono da uno stato d'animo, farne a meno non mi riesce... credo che mi faccia bene e male assieme...come a certi pittori che mischiavano i colori sul loro corpo. Michele Constantine ed Eleh Cim sono stati i miei pseudonimi... e li porto sempre con me. Spero di toccarvi il cuore, niente di più. Michele..... Fernandez.
domenica 29 dicembre 2013
venerdì 27 dicembre 2013
giovedì 19 dicembre 2013
Grilli d'inverno
foto privata Imma Tessitore
Vecchi fogli,
tenere emozioni,
stranamente intatte,
mi riportano da te.
Ti ho cercata,
tra i grilli d’inverno
e ti ho trovata.
Ho riconosciuto le stanze,
i profumi,
le ombre, le luci
e la musica,
e c’è ancora la mia.
Ho sentito la tua voce,
ho sfogliato il mio libro,
chissà se te ne accorgerai.
Vecchi fogli,
tenere emozioni,
stranamente intatte,
mi riportano da te.
Ti ho cercata,
tra i grilli d’inverno
e ti ho trovata.
Ho riconosciuto le stanze,
i profumi,
le ombre, le luci
e la musica,
e c’è ancora la mia.
Ho sentito la tua voce,
ho sfogliato il mio libro,
chissà se te ne accorgerai.
mercoledì 18 dicembre 2013
Il libro dell'amore
Foto Michele Fernandez
Raccolgo i fogli
i miei fogli
hanno segni
di suole e orecchie
e muti silenzi
impronte
di mani
sorprese lacrime
e sorrisi
e volti.
Alcuni li srotolo
e sono sporchi di unto
di umano malessere
gettati nel buio
in pozzanghere di fango
nulla io lascio
ognuno e me.
Uno sull'altro
li ricompongo
e con le dita ne accarezzo
i bordi.
Sogni
e notti meravigliose
ho volato nel cielo
più in alto
tra le foglie
io la più estrema
le mie parole
le hanno baciate
la stella del giorno
e quella della notte.
Dio che estate.
Ho donato
tutto me stesso
ogni mio pensiero
ogni mia emozione
libero
come un bambino
assai uomo
ho speso l'amore.
Ora è l'autunno
e i miei occhi
sono aperti
e non hanno contorni
sono l'universo
e non ho freddo
e non ho caldo
mi guardo sorridere
sotto la pioggia
che mi bagna il viso
e la luce in me si riflette
mai fui così nudo.
Stupido vento
ancora ci provi
io non ho corpo
eppure ti ho accarezzato.
Ecco
il libro è completo
scritto
letto e riletto
ognuno
lo ha posseduto
ora torna al suo posto
intoccabile
lentamente si dissolve
nel cassetto
dell'anima.
Raccolgo i fogli
i miei fogli
hanno segni
di suole e orecchie
e muti silenzi
impronte
di mani
sorprese lacrime
e sorrisi
e volti.
Alcuni li srotolo
e sono sporchi di unto
di umano malessere
gettati nel buio
in pozzanghere di fango
nulla io lascio
ognuno e me.
Uno sull'altro
li ricompongo
e con le dita ne accarezzo
i bordi.
Sogni
e notti meravigliose
ho volato nel cielo
più in alto
tra le foglie
io la più estrema
le mie parole
le hanno baciate
la stella del giorno
e quella della notte.
Dio che estate.
Ho donato
tutto me stesso
ogni mio pensiero
ogni mia emozione
libero
come un bambino
assai uomo
ho speso l'amore.
Ora è l'autunno
e i miei occhi
sono aperti
e non hanno contorni
sono l'universo
e non ho freddo
e non ho caldo
mi guardo sorridere
sotto la pioggia
che mi bagna il viso
e la luce in me si riflette
mai fui così nudo.
Stupido vento
ancora ci provi
io non ho corpo
eppure ti ho accarezzato.
Ecco
il libro è completo
scritto
letto e riletto
ognuno
lo ha posseduto
ora torna al suo posto
intoccabile
lentamente si dissolve
nel cassetto
dell'anima.
Stazione senza fermata
Foto di Michele Fernandez
Viaggiatori
con gli sguardi dentro
comete che si sfiorano
con code opposte
nulla del dentro
non viene protetto
nulla viene rivelato
se non uno sguardo
che all'improvviso
tenero incredulo
segue nel cuore
in anima diviso.
Prezioso,
incide
non nei ricordi
ma nelle ragioni dell'essere
ecco tra le mie mani
quel che ho raccolto
è tutto quel che ho
è il poco che rimane
è quello che un tempo
bastava
ora con dolore
ora … mi dici non più.
Prezioso tra le mie mani
quello che io ho raccolto
non ho altro
mentre ancora viaggio
con gli occhi dentro.
Viaggiatori
con gli sguardi dentro
comete che si sfiorano
con code opposte
nulla del dentro
non viene protetto
nulla viene rivelato
se non uno sguardo
che all'improvviso
tenero incredulo
segue nel cuore
in anima diviso.
Prezioso,
incide
non nei ricordi
ma nelle ragioni dell'essere
ecco tra le mie mani
quel che ho raccolto
è tutto quel che ho
è il poco che rimane
è quello che un tempo
bastava
ora con dolore
ora … mi dici non più.
Prezioso tra le mie mani
quello che io ho raccolto
non ho altro
mentre ancora viaggio
con gli occhi dentro.
martedì 17 dicembre 2013
Tu
Non voglio
dimenticare nulla di te
non sarà la stanchezza
a togliermi la vita.
Non voglio
dimenticare nulla di te
riesco ancora a vederti sorridere
e ancora posso accarezzarti
o sentire il salato delle tue lacrime.
Non voglio
dimenticare nulla di te
ovunque tu sia
stella del mattino.
Non farmi male
amore mio.
Ho imparato a viaggiare
col vento
con la brina
con il sonno della sera
in un ombra dei tuoi ricordi
e a toccare i capelli
a sfiorarti il viso
e amare i tuoi occhi
fino ad appoggiarmi a te
e a lasciarmi abbracciare.
Non voglio
dimenticare nulla di te
amore mio
perché io non sono nulla
senza te.
foto Monica Vecchio
sabato 7 dicembre 2013
Destini
Foto M. Fernandez
Buona fortuna...
ma gli occhi
tienili giù.
Tra le sue braccia
non aver paura,
fai pure la carina.
Le parole...non lanciarle a terra,
quel muro io lo conosco
stai muta per un poco.
Quello che ho
mi basterà
e le cose tue
me le tengo
ma solo il tempo
per odiarle un po'.
E questo cielo
è mio
e me lo porto via.
Buona fortuna...
ma gli occhi
tienili giù.
Tra le sue braccia
non aver paura,
fai pure la carina.
Le parole...non lanciarle a terra,
quel muro io lo conosco
stai muta per un poco.
Quello che ho
mi basterà
e le cose tue
me le tengo
ma solo il tempo
per odiarle un po'.
E questo cielo
è mio
e me lo porto via.
L'amore dell'anima
Foto M.Fernandez
E quando andrò via,
non ci sarò più
ad attendere la pioggia
e gli uccelli del mattino,
a far finta di contar le stelle con le dita.
E tra le cime spoglie di
questi alberi bramosi di vita,
la notte non mi sarà più amica
e poi l’alba…
e il mio amico pettirosso
che al mattino
suona le sue note
tra le foglie cadute
e il vento
non potrà più raccontarmi
le sue storie.
E la gazza...
se nessuno più la manderà via
ucciderà i suoni non ancora nati.
E a te corpo
mio compagno di viaggio
avrò il coraggio di dirti
che ti ho perduto?
venerdì 6 dicembre 2013
Sempre per sempre
Foto M.Fernandez
I know it
there are some acts
that repeat themselves...
even when you know
that they have no sense anymore.
I left my shirt
between your things
so that had a little bit more
of your essence.
Ever for ever -
there are some acts
that repeat themselves...
even when you know
that they have no sense anymore.
I left my shirt
between your things
so that had a little bit more
of your essence.
Ever for ever -
Io lo so
ci sono gesti
che si ripetono...
anche quando sai
che non hanno più un senso.
Ho messo la mia camicia
tra le tue cose
così profuma
ancora un po' di te.
giovedì 5 dicembre 2013
Tempesta
Foto di Michele Fernandez
Ci sono momenti in cui tutto è poco.
Non ho rime, perché le parole mi mancano.
Non ho la gioia, perché non è abbastanza.
Non ho forza , perché non ne trovo il senso.
Non ho il tempo, perché è sospeso.
Non ho l’amore perché non sto vivendo.
Non ho ombra, perché mi manca la luce.
La rabbia e l’inquietudine,
straziano la mia mente, e la solitudine accompagna la follia.
E' una tempesta, attendo che passi,
muto mi acchiocciolo, e al ritorno del tempo, accarezzo quello che rimane.
domenica 1 dicembre 2013
Se tu...
foto google
Se tu sapessi
quanto sto male
non avresti più voce.
Non ho il cuore
non l'ho più
sono solo i ricordi
anch'io lo sono
e vivo nel vento.
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